Uno dei più importanti e amati cantautori italiani: Lucio Dalla
Chi è Lucio Dalla? [fonte Wikipedia]
Lucio Dalla (nato a Bologna il 4 marzo 1943) è uno dei più importanti cantautori italiani, considerando la continuità della sua carriera che sfiora i 50 anni di attività artistica. Originale e intenso paroliere (attività iniziata in una fase relativamente tarda) è anche un valido clarinettista e sassofonista, nonché un discreto tastierista. La sua produzione musicale ha attraversato numerose fasi, dalla canzone italiana nella sua forma tradizionale, alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone autoriale classica.
La Biografia di Lucio Dalla [fonte LucioDalla.it]
Lucio Dalla nel 1962 entra come clarinettista nel gruppo dei Flippers composto da personaggi destinati ad affermarsi nel mondo del giornalismo e dello spettacolo. Il suo debutto nella canzone avviene nel 1964 grazie all’interessamento di Gino Paoli che ha intenzione di fare di Dalla il primo cantante soul italiano e lo indirizza verso questo genere. Gli anni dal 1965 al 1970 lo vedono impegnato su due fronti, quello della sperimentazione che spesso entra in contatto con il movimento beat, e quello delle prime composizioni musicali che si avvalgono dei testi di autori come Sergio Bardotti, Gianfranco Baldazzi e Paola Pallottino. Nel 1970 il primo successo come compositore: Gianni Morandi incide la sua “Occhi di ragazza” e la porta in vetta alle classifiche di vendita.
Il 1971 segna l’inizio della sua irresistibile ascesa : al Festival di Sanremo presenta “4/3/1943”, ribattezzata da tutto il pubblico “Gesù Bambino”. Seguono “Piazza Grande”, “Il gigante e la bambina” e “Itaca”, tutti brani destinati ad entrare nel suo immenso repertorio. Dal 1974 al 1977 collabora con il poeta bolognese Roberto Roversi. La testimonianza di questo sodalizio è affidata a tre album “storici”: “Il giorno aveva cinque teste”, “Anidride solforosa” e “Automobili”. Attorno a queste opere nascono altrettanti spettacoli teatrali.
Video: Lucio Dalla – Canzone
Nel 1977, con l’album “Come è profondo il mare”, Dalla debutta anche come autore dei testi delle proprie canzoni, inaugurando la sua “stagione cantautorale” a pieno titolo. Arriva il grande consenso popolare, un trionfo incondizionato reso tale anche da immensi tributi di stima che l’artista raccoglie nel successivo “Lucio Dalla” (1978) e in “Banana Republic”, la tournèe – evento (e relativo disco dal vivo) del 1979 con Francesco De Gregori. Seguiranno: “Dalla” (1980); “Lucio Dalla Q-disc” (1981); “1983” (1983); “Viaggi organizzati” (1984); “Bugie” (1986) e “Dallamericaruso” (1986), doppio dal vivo con la canzone-capolavoro “Caruso”, unanimemente riconosciuta come una delle più belle mai scritte nella storia della musica contemporanea, venduta in nove milioni di copie in tutto il mondo in decine di versioni. L’interpretazione di Luciano Pavarotti ne suggella l’infinita grandezza.
Il biennio 1988 – 1989 è tutto dedicato al progetto Dalla-Morandi: disco e tournée registrano un altro grande successo. Nel 1990 la canzone “Attenti al lupo”, inserita nell’album “Cambio”, detiene il record di vendite in Italia con quasi 1.400.000 copie. Segue il tour, documentato nel live “Amen” e, nel 1994, l’album “Henna”. Il 1996 è l’anno di un altro significativo traguardo discografico: l’album “Canzoni” supera 1.300.000 copie classificandosi come l’album più venduto del decennio in Italia. Oltre ad essere autore e interprete di canzoni di assoluto valore, Lucio Dalla ha mostrato in più occasioni di essere eclettico e geniale in altri campi, tanto da intraprendere vere e proprie carriere parallele, come ad esempio quella di compositore di musiche da film per Monicelli, Antonioni, Giannarelli, Verdone, Campiotti, Placido e altri. Per non parlare poi delle sue avventure nel linguaggio televisivo che lo hanno portato ad ideare programmi di successo come “Taxi” (Raitre), “Te voglio bene assaje” (Raiuno), “Mezzanotte: angeli in piazza” (Raiuno), fino a “La Bella e la Besthia” (Raiuno, 2002) con Sabrina Ferilli.
Video: Lucio Dalla – Anna e Marco
Ha curato inoltre per anni una galleria d’arte contemporanea a Bologna, la NO CODE, sede di eventi e happening extra-musicali, mentre non potevano rimanere fuori dal suo campo di azione la musica jazz e la classica: della prima non si contano le collaborazioni, molte delle quali rimaste anonime; della seconda ricordiamo la sua versione di “Pierino e il lupo” di Prokofiev (1997) rappresentata con grande successo anche a Roma nell’Auditorium di Santa Cecilia. Nelle estati del 1998 e 1999 è in tournée con la Grande Orchestra Sinfonica di 76 elementi diretta dal maestro Beppe D’Onghia con la quale rilegge i brani più famosi del suo repertorio. Nel 1999 esce il nuovo album “Ciao” seguito, nel 2000, da un tour che registra ovunque il tutto esaurito. Il 2001 è l’anno di “Luna Matàna”, un album che riporta Dalla nella sua dimensione più classica, quella della grande ispirazione madre di nuovi capolavori come “Kamikaze” e “Siciliano”.
Nel 2001 l’editore Einaudi dedica a Lucio Dalla un cofanetto contenente tutti i testi delle canzoni e un video: “Parole e canzoni” è curato da Vincenzo Mollica. Alla fine del 2001, quasi a dare un seguito scritto all’album “Luna Matàna”, esce il primo libro di racconti scritti da Lucio: “Bella Lavita”, edito da Rizzoli, è un successo di vendita. L’album antologico del 2002 “Caro amico ti scrivo”, 16 successi in un arco di trent’anni, e il DVD “Retrospettiva” (videoclip, filmati live, rarità televisive, galleria fotografica, basi musicali e testi delle canzoni), uscito in concomitanza del suo 60° compleanno nel marzo 2003, completano la cronologia. Ancora, nell’anno accademico 2002 – ’03, Dalla è docente di “Tecniche e linguaggi pubblicitari” presso l’Università di Urbino. Ma il 2003 è anche il momento di “Tosca. Amore disperato”, l’opera totalmente inedita che Dalla scrive ispirandosi alla “Tosca” di Puccini. La “Tosca” dalliana, considerata una delle più grandi rappresentazioni teatrali mai realizzate, debutta a Roma il 23 ottobre al Gran Teatro dopo una seguitissima anteprima nel “luogo del delitto”, ovvero Castel Sant’Angelo, nella “Notte Bianca” romana del 27 settembre.
Video: Lucio Dalla canta “L’anno che verrà”
La straordinaria creatività di Dalla non si ferma qui: alla fine del 2003 esce infatti anche il suo nuovo album “Lucio”, titolo che rimanda a lavori mitici come “Dalla” e “Lucio Dalla”. E come questi capolavori del passato, offre una serie di brani candidati a diventare delle pietre miliari del suo repertorio. Da “Prima dammi un bacio”, colonna sonora dell’omonima opera prima del regista Ambrogio Lo Giudice, a “Le stelle nel sacco” e “Yesterday o Lady Jane?”; ai due unici brani tratti da “Tosca”, “Per Te” e “Amore disperato” , cantata in duetto con Mina, a “Ho trovato una rosa” , la versione italiana con un nuovo testo di “Bachata Rosa” del cantautore dominicano Juan Luis Guerra. Tra le sorprese è impossibile poi non citare lo strumentale “Over the Rainbow”, l’immortale tema del “Mago di Oz”.
“Tosca : Amore disperato” ha già superato i 350.000 spettatori nelle rappresentazioni di Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Trieste, Napoli, Verona, Klagenfurt.
Negli ultimi 2 anni il cantautore bolognese ha proposto, nei maggiori teatri e spazi italiani, i suoi classici in versione jazz, con una serie di concerti accompagnato con una straordinaria formazione di grandissimi musicisti Jazz ( Stefano Di Battista, Dedè Ceccarelli, Julian Mazzariello, Rosario Bonaccorso): dovunque il tutto esaurito.
Ha interpretato ultimamente il ruolo di Sancho Panza nel film “Quijote” con la regia di Mimmo Palladino: il film è stato presentato nella sezione Orizzonti del festival del Cinema di Venezia lo scorso 9 settembre. Recentemente ha curato la regia teatrale dell’Opera lirica Arlecchino di Ferruccio Busoni che è stata rappresentata il 30 marzo 2006 al Teatro Rossini di Lugo di Romagna, nell’ambito del Lugo Opera Festival. L’opera insieme al Pulcinella di Igor Stravinskij sempre per la regia di Lucio Dalla è nel cartellone 2007 del Teatro Comunale di Bologna e al Wexford Opera Festival in Irlanda.
Il 6 ottobre 2006 la Sony/Bmg pubblica un triplo cd contenente oltre 50 tra i suoi più grandi successi e 3 brani inediti: il titolo è ”12,000 lune”.
Nel giugno del 2007 esce ”Il contrario di me ”, nuovo disco di inediti, anticipato dal singolo ”Due dita sotto il cielo ” e seguito da ”Lunedì” e ”Malinconia d’ottobre ”.
Nell’autunno parte una lunghissima tournee teatrale che tocca 40 città in Italia e le più importanti città europee. A Bologna lo spettacolo viene registrato e incluso nel doppio CD/DVD ”La neve con la luna” uscito il 25 gennaio 2008.
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Collegamenti utili su Lucio Dalla:
Il sito ufficiale di Lucio Dalla
Compra i CD di Lucio Dalla su Deejay.it
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La discografia di Lucio Dalla[fonte Wikipedia]
Album di Lucio Dalla
* 1966 – 1999
* 1970 – Terra di Gaibola
* 1971 – Storie di casa mia
* 1973 – Il giorno aveva cinque teste
* 1975 – Anidride solforosa
* 1975 – Bologna 2 settembre 1974 (dal vivo con Francesco De Gregori, Antonello Venditti e Maria Monti)
* 1976 – Automobili
* 1977 – Come è profondo il mare
* 1979 – Lucio Dalla
* 1979 – Banana Republic (con Francesco De Gregori)
* 1980 – Dalla
* 1981 – Lucio Dalla
* 1983 – 1983
* 1984 – Viaggi organizzati
* 1985 – Bugie
* 1985 – Lucio Dalla Marco Di Marco (inciso insieme a Marco Di Marco)
* 1986 – DallAmeriCaruso
* 1988 – Dalla/Morandi
* 1988 – In Europa (con Gianni Morandi)
* 1990 – Cambio
* 1991 – Geniale? (registrazioni dal vivo del 1969-1970 con alcuni inediti)
* 1992 – Amen (dal vivo)
* 1993 – Henna
* 1996 – Canzoni
* 1999 – Ciao
* 2000 – Live @ RTSI (registrazioni dal vivo del 1978)
* 2001 – Luna Matana
* 2003 – Lucio
* 2006 – 12000 lune
* 2007 – Il contrario di me
* 2008 – LucioDallaLive – La neve con la luna
45 giri:
* 1964 – Lei (non è per me)/Ma questa sera
* 1965 – L’ora di piangere/Io al mondo ho solo te
* 1966 – Paff… bum!/Io non ho pianto mai così
* 1966 – Questa sera come sempre/Io non ci sarò
* 1966 – See-saw/Cool jerk
* 1966 – Quando ero soldato/Tutto il male del mondo
* 1967 – Bisogna saper perdere/Lucio dove vai
* 1967 – Non è un segreto/Passerà passerà
* 1967 – Il cielo/1999
* 1968 – E dire che ti amo/Se non avessi te
* 1968 – Hai una faccia nera nera/Cos’è Bonetti?
* 1969 – Per fare un uomo basta una ragazza / …e invece no
* 1970 – Sylvie/Orfeo bianco
* 1971 – 4-3-1943/Il fiume e la città
* 1971 – La casa in riva al mare/Itaca
* 1971 – Il colonnello/Il gigante e la bambina
* 1972 – Piazza Grande/Convento di pianura
* 1972 – Sulla rotta di Cristoforo Colombo/Un uomo come me
* 1974 – Anna bell’Anna/Pezzo zero
* 1975 – Anidride solforosa/Tu parlavi una lingua meravigliosa
* 1976 – Nuvolari/Il motore del duemila
* 1977 – Quale allegria/Il cucciolo Alfredo
* 1978 – Ma come fanno i marinai/Cosa sarà