Purtroppo a L’Aquila molto è cambiato dopo il terribile terremoto del 6 Aprile 2009. Ma grazie a Google è possibile fare una passeggiata virtuale a L’Aquila prima del disastro
Mappa 3D di L’Aquila prima del terremoto
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L’Aquila vista dal satellite
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Mappa della città di L’Aquila
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Qualche informazione su L’Aquila
[fonte Wikipedia]
L’Aquila è una città di 72.946 abitanti, capoluogo della regione Abruzzo e dell’omonima provincia
Situata sul declivio di un colle, alla sinistra del fiume Aterno ed in posizione panoramica rispetto al massiccio del Gran Sasso, conta una presenza giornaliera sul territorio di oltre 100.000 persone per studio, attività terziarie, lavoro e turismo. La città è sede di Università e di numerosi enti ed associazioni che la rendono vivace sotto il profilo culturale
L’Aquila è posta nell’entroterra abruzzese e possiede una superficie comunale di 467 km² che, su scala nazionale, la pone al decimo posto per ampiezza dopo Roma, Ravenna, Cerignola, Noto, Sassari, Monreale, Gubbio, Foggia e Grosseto
Proprio a causa dell’estensione del territorio sparso su una zona montuosa interna, L’Aquila dispone di una rete infrastrutturale e di servizi di ardua e complessa amministrazione. Il capoluogo infatti conta più di dieci cimiteri, diversi depuratori, decine di complessi scolastici, quasi 3.000 km di strade e molte migliaia di km di reti impiantistiche. L’Aquila oltretutto è divisa in 59 tra quartieri e frazioni
Alle ore 3:32 del 6 aprile del 2009 la città è stata colpita da un terremoto di 5,8 gradi della scala Richter (6,2 della scala Momento) che ha provocato 296 morti, 1500 feriti e 60000 sfollati circa; il crollo totale o parziale di numerosi edifici e il danneggiamento di gran parte del centro storico
Una seconda forte scossa, di magnitudo 5,3 della scala Richter, ha colpito nuovamente la città alle 19:43 del 7 aprile, provocando il crollo della cupola della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, già fortemente lesionata dall’evento del giorno precedente, pur senza causare vittime. Nei giorni a seguire, decine di altre scosse sismiche hanno seminato preoccupazione tra la popolazione limitrofa